Oggi si è tenuta un'importante riunione ristretta in Regione Campania con gli uffici di riferimento e la partecipazione dei Comuni di Cetara, Amalfi, Maiori, Minori e . L'incontro aveva al centro della discussione un tema di grande rilevanza per la gestione del demanio marittimo: le spiagge libere attrezzate, una questione che già lo scorso anno aveva generato difficoltà significative, in particolare per il Comune di Cetara.
Nonostante l’importanza del confronto e l’impatto diretto che la regolamentazione delle spiagge libere attrezzate avrà su tutti i Comuni della Costiera Amalfitana, si è registrata l'assenza degli altri Enti territoriali costieri, che non sono stati invitati alla discussione. Una mancata partecipazione che rischia di tradursi in decisioni prese senza un coinvolgimento pieno e consapevole di tutti gli amministratori locali, con possibili ripercussioni sulla corretta gestione delle aree demaniali e sulla tutela dell'accesso pubblico alle spiagge. La regolamentazione delle spiagge libere attrezzate è un tema cruciale perché riguarda direttamente la gestione delle spiagge affidate ai Comuni e fruite anche dai loro residenti. Proprio per questo, il mancato invito di tutti i Comuni appare non giustificato, considerando l'importanza della questione per l'equilibrio tra le esigenze degli operatori balneari e il diritto alla libera balneazione. Si auspica che alla fine si arrivi a un risultato che possa risolvere le criticità emerse, garantendo una gestione efficace delle spiagge libere attrezzate. È fondamentale una partecipazione attiva di tutti i Comuni della Costa d’Amalfi affinché le decisioni adottate possano rispondere realmente alle necessità dell’intero territorio costiero, evitando problematiche già emerse negli anni passati.